Questo 2019 è sicuramente l’anno dei colori caldi, marroni, beige, ed in generale tutti i colori della terra stanno invadendo i negozi per questa primavera e state e per noi persone dal sottotono freddo sembra non esserci scampo!
Seguendo i dettami dell’armocromia bisognerebbe sempre utilizzare nell’abbigliamento, specialmente vicino al viso, colori che riprendano le nostre caratteristiche cromatiche: se si ha un sottotono freddo e quindi una pelle rosata bisognerà scegliere colori dalle tonalità fredde come i blu, i rosa, o i rossi freddi come il rosso ciliegia o il lampone, mentre se si ha un sottotono caldo la scelta cadrà sui marroni, i beige e gli arancioni.

Questo perché quando utilizziamo colori che si accordano con i nostri li valorizziamo, l’incarnato risulta più luminoso e disteso, gli occhi più luminosi e le occhiaie attenuate. Viceversa utilizzando colori in contrasto con il nostro sottotono il risultato sarà quello di sembrare più stanchi, la pelle apparirà spenta ed ingrigita con segni ed occhiaie più evidenti.
Secondo il principio dell’armocromia le persone con colori caldi potranno sicuramente gioire per l’ampissima scelta offerta dal mecato, mentre chi, come me, ha colori freddi questa primavera estate avrà sicuramente qualche difficoltà nel fare acquisti. Come fare dunque ad aggirare il problema e a valorizzarsi senza rinunciare alle tendenze della stagione?
Diciamo innanzitutto che, nonostante la prevalenza di colori caldi su tutti il famoso Living Coral, tra le varie tendenze spunta anche qualche colore freddo ed in particolare modo diverse sfumature di blu, dall’azzurro baby al blu nero, e di rosa dal pastello al fucsia.
In secondo luogo non tutto è perduto, alcuni colori anche se caldi possono essere utilizzati comunque attuando qualche piccolo accorgimento.
Se quel pantaloni beige vi piacciono tantissimo e non volete lasciarli in negozio potrete abbinarli semplicemente ad una blusa o ad una t-shirt bianca (bianco ottico e ghiaccio a seconda della stagione di appartenenza, ma assolutamente no avorio!), al nero, al grigio antracite se il nero non è nella vostra palette ( dico a voi ragazze Estetate!) ma anche all’azzurro, oppure ad un bordeaux freddo.

Per quello che riguarda top e bluse la questione si fa più complicata e in molti casi è meglio lasciare perdere. Nel caso in cui vogliate a tutti i costi proseguire su questa strada vi consiglio di optare per colori borderline, come ad esempio il sabbia anziché il beige, e dalle sfumature non eccessivamente calde. Abbinateli poi ad accessori nei colori della vostra palette come una collana o un foulard in modo da mettere vicino al viso dei colori amici.
Sono comunque altamente sconsigliati anche se abbinati a colori freddi i capi in tonalità molto calde come ad esempio il color biscotto, il senape, gli arancioni, e i marroni ad eccezione del marrone granito e cioccolato fondente che sono piuttosto freddi.
Tenete sempre presente però che uscendo dalla propria palette di riferimento perderete uno dei grandi vantaggi dell’armocromia che è quello di creare un guardaroba trasversale e sfruttabile al 100% dove tutti i capi si abbinano tra loro per colore.